In data 25/01/2010 si è dato avvio al progetto,(previsto dal Piano di Zona 2001/2003 del Distretto Socio-Sanitario 54), rivolto a soggetti di età compresa tra i 10 e i 45 anni con gravi patologie motorie e psichiche che necessitano di assistenza continuativa, che non vivono in istituto e non usufruiscono di altri servizi residenziali. I principali servizi offerti riguardano: programmi di aiuto alla persona da fornire a domicilio, interventi volti all’integrazione ed alla socializzazione, servizi di sollievo e tregua rivolti alle famiglie.

Il progetto mira a migliorare la qualità di vita delle persone in situazione di handicap grave e delle loro famiglie.

Obiettivi:

  • Garantire il pieno rispetto della dignità umana e i diritti di libertà e di autonomia della persona con handicap e promuovere la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società;
  • Prevenire e rimuovere condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo della persona umana, il raggiungimento della massima autonomia possibile e la partecipazione della persona con handicap alla vita della collettività;
  • Predisporre interventi volti a superare stati di emarginazione e di esclusione sociale della persona disabile;
  • Favorire le condizioni affinché le persone con disabilità grave possano vivere in situazioni di maggiori libertà;
  • Ricercare migliori livelli di qualità della vita per tutti i membri del nucleo famigliare;
  • Far riappropriare la coppia genitoriale del suo ruolo di coppia marito /moglie, di individui con diritti ed esigenze;
  • Creare una rete di rapporti in cui ognuno è sostenitore dell’altro, rompendo così l’isolamento delle famiglie;

L’esperienza si estende a tutto il territorio del Distretto Socio Sanitari 54, con piani personalizzati a favore di soggetti disabili. Si punterà alla valorizzazione delle risorse dell’utente e della famiglia ed al loro coinvolgimento con la comunità esterna.
La durata è prevista per 2 anni, a termine di tale periodo si procederà ad una verifica dei risultati ed alla ridefinizione degli ulteriori percorsi ed interventi da realizzare, predisponendo una relazione di chiusura.