Centro Diurno
Tipologia e finalità del servizio
Il Centro Diurno è una struttura semiresidenziale destinata all’accoglienza di giovani/adulti disabili, la cui attività è finalizzata alla riabilitazione socio-educativa, alla formazione per l’inserimento lavorativo e all’arricchimento delle capacità comunicative.
Le attività
Le attività, che si svolgono nella struttura ed in parte anche all’esterno, sono finalizzate al mantenimento/incremento delle abilità ed autonomie di ogni soggetto (cognitive, affettivo relazionali, comportamentali) rallentandone il consolidarsi di situazioni di totale dipendenza.
Esse si distinguono in:
– attività socio-sanitarie (attività medico- infermieristica, e attività di autonomia di base);
– attività socio-riabilitative (gite ed uscite sul territorio, attività integranti, manifestazioni sportive, culturali e di socializzazione);
– riunioni pluridisciplinari settimanali con coordinatore;
– attività educative (attività espressive e creative, cognitive, animazione, attività psicomotorie, laboratori occupazionali: ceramica, giardinaggio), e di tipo organizzativo;
-di condivisione dei percorsi socio-educatici in atto e incontri con le famiglie;
– progettazione e interventi interistituzionali con le agenzie del territorio, con Scuole, Enti Locali, ASP, Associazioni del territorio;
– attività di formazione e supervisione in collegamento con l’Associazione Oasi Maria SS di Troina.
Il Centro Diurno è aperto tutti i giorni e garantisce il servizio di trasporto dall’abitazione dell’utente al Centro e viceversa, con mezzi e personale dell’Associazione.
Modalità di ammissione
La domanda di ammissione deve essere inviata ai Servizi Sociali del Comune di residenza dell’utente per la stipula della convenzione e all’Associazione.
La richiesta di inserimento è valutata dall’équipe psico-sociale della struttura, raccogliendo tutta la storia anamnestica dell’ospite.
La modalità di inserimento viene effettuata con gradualità in base a specifiche esigenze del centro e dell’utente disabile.
L’équipe della struttura garantisce alla famiglia un adeguato supporto relazionale, fornendo le opportune indicazioni amministrative.
Documenti richiesti per l’ammissione
La domanda di ammissione deve essere integrata da:
– dichiarazione di accertamento di invalidità rilasciata dalla competente commissione sanitaria dell’ASP;
– verbale di accertamento dell’handicap previsto dalla Legge 5 Febbraio 1992 n .104;
– attestazione ISEE;
– certificazioni anagrafiche ( stato famiglia, residenza, nascita, ecc.) o autocertificazione;